Manutenzione straordinaria campi tennis in terra battuta

Importante:

è consigliato operare una manutenzione di questo genere solo se si possiedono l'esperienza e gli strumenti per poter rimettere il campo in condizioni ideali una volta fresato. Il rischio di esagerare nel disfare il campo senza essere capaci poi di riportarlo in piano e con la giusta quantità di terra suggerisce di affidarsi alla consulenza di un nostro esperto.

Accorgimenti preliminari:

- carotaggi di 3/4 cm di profondità in 8 posizioni del campo casuali per verificare non ci siano sassi emersi e sottomanto affiorante e punti di eccessiva scarsità di terra

- usare Venus con una profondità minima per rompere la crosta superificale prima di effettuare la vera manutenzione

Dopo una prima fresatura superficiale valutare se aggiungere sottomanto argilloso e fresarlo in una seconda passata per mescolarlo a quello originale appena rinfrescato dalla fresatura.

Venus andrà regolata prima con una profondità media e una velcoità media del rotore, solo in un terzo passaggio si potrà incrociare le linee di fresature longitudinali con una ulteriore fresatura in senso opposto con una regolazione di Venus al massimo della profondità (livello 3 o 4 dell'indicatore del profondimetro) e una velocità di rotazione del motore quasi massima.

In linea di principio riportare il piano con una staggia per distribuire in maniera omogenaa su tutto il campo il sottomanto prima di rullare.

Dopo una prima rullata bagnare abbondamenteme e lasciare asciugare il terreno per 3 o 4 ore (meglio se sotto il sole in estate).

Rullare in maniera più decisa prima di stendere di nuovo le righe bianche.

Spolverare con un poco di manto per recuperare la granulometria ideal in superficie per una perfetta scivolata controllata da parte dei giocatori.

Attraversare il campo in due direzioni incrociate con una rete e lasciare asciugare definitivamente per un'ora il campo prima di giocare.

Regolazione macchina:

Vista dei sistemi di regolazione Venus

Indicatore profondità Venus posizione TRE

Indicatore acceleratore gas Venus posizione MEDIO

Operazioni finali:

eventuali difficoltà nel ripristinare uno stato ideale del campo quando si interviene pesantemente con Venus in più passate possono essere mitigate fermandosi ad un livello di scavo intermedio, comunque sempre prima di vedere affiorare dei sassi dal sottomanto o peggio ancora vedendo le scintille delle lame della Venus che urtano contro massi di argilla o ghiaia.